No Sagra dei Osei

martedì 22 ottobre 2013

Nota a me stesso (Failed States)





"Ci consideriamo creature razionali. Ma vi sembra razionale aspettare come pecore in un recinto mentre ci guidano verso l'estinzione di massa? Perché continuiamo a obbedire alle leggi e ai dettami dei nostri carnefici?"- Chris Hedges


Lista "No-fly"(1). Lista "No-drive". Lista "No-walk". Lista "No-talk".
Non è rimasto nessun giornalista "spalaletame"(2) a fare il punto dell'ampia omissione di punti di vista esterni. Come ti fa sentire sapere che hai votato per questo?
Fottitene!
Così tanti sforzi per le tue speranze, per i tuoi sogni, per i tuoi figli.
Eppure sei stato lì seduto a credere in questo schifoso sistema.
Sperando che la mafia potesse magicamente rinsavirsi.
Come ti fa sentire sapere che tu sei stato lì immobile ad osservare tutto ciò?
Sconvolto. Intorpidito. Impotente. Stordito. E allora batti freneticamente i tacchi per tre volte(3) per arrivare dritto a casa. Le band. Gli sport. L'alcol. E' tutto quello che resta di te.
Quando i poliziotti ed i tribunali rifiutano di confessare i peccati di alcuni, cosa resta da fare?
La risposta è lì davanti ai tuoi occhi: insorgere.
 
1- Il "No Fly List" è un elenco, creato e gestito dal Centro Di Monitoraggio Del Terrorismo del governo degli Stati Uniti (TSC), di persone che non hanno il permesso di imbarcarsi su un aereo commerciale per viaggiare dentro o fuori degli Stati Uniti. Quest'elenco è stato criticato per quanto concerne le libertà civili ed i motivi al giusto processo, in parte anche grazie alle potenziali discriminazioni di tipo etnico, religioso, economico, politico o razziale.
 
2- Il termine inglese muckraker, letteralmente "spalaletame", si riferisce ad un tipo di giornalismo progressista investigativo emerso negli Stati Uniti d'America tra il 1890 e il 1920, che si concentrava su indagini di denuncia o corruzione, producendo spesso scandali.
 
3- Citazione dal Mago Di Oz.




giovedì 10 gennaio 2013

Imperi Di Oggi, Ceneri Di Domani






Imperi Di Oggi, Ceneri Di Domani*


Le tele aggrovigliate che tessono si estendono da Pine a Ruby Ridge, dalla disfatta di Shay fino a Gustafsen* (e adesso avanti tutta con la processione di culi pecoroni, di commissari e di stronzi per soffocare questa vaghissima minaccia di froci e eretici comunisti). Conclusione: il chiodo che sporge va preso a martellate* e i migliori strumenti del padrone li trovi paciosi e imbambolati in mezzo a una cacofonia di cartelloni urlanti e di storia Disneyficata*. A volte i fili che ci uniscono sono strani: non splende alcuna luce della giustizia sui lotti del cimitero contrassegnati Hampton*, Weaver* o Anna-Mae*, sui quali gli Uffici Federali (FBI) e l' Ordine Fraterno della Polizia (FOP) hanno gettato la loro ombra; segni permanenti impressi su queste terre. Ma sotto la copertura dell’abituale scarto tra Storia e Verità, i Padri Fondatori godevano nell’accecante bagliore rosso dei razzi. E in aria esplodevano le bombe*. Una nazione. Indivisibile? La verità è che quando l’entroterra seppe della ratifica, il Popolo trasportò in una processione funebre solenne una bara dipinta di nero e la seppellì profondamente nella terra come emblema della dissoluzione e dell’annullamento della propria Libertà Pubblica*.
Un giorno, da qualche parte, 
gli imperi di oggi saranno le ceneri di domani.



*Da una frase del detenuto Mumia Abu Jamal:

"La saggezza popolare vorrebbe farci credere che è sbagliato resistere ad esso, il più grande degli imperi, ma cosa la storia veramente dimostra è che l'impero di oggi è la cenere del domani; che niente è per sempre, e che non resistere è accettare passivamente la propria oppressione."

* Sono tutti luoghi e situazioni che hanno fatto da teatro a scontri violenti tra il governo degli Stati Uniti e privati cittadini (attivisti, nativi americani, ecc.).

* Proverbio giapponese che sta a significare che chi esce dai ranghi, chi la pensa a modo suo, chi crede di poter fare da sé, è un "indesiderabile".

* “In una cacofonia di cartelloni urlanti e di storia disneyficata”: i “cartelloni urlanti” sono quelli della pubblicità, la “storia disneyficata” sono le favole che ci raccontano per farci credere che tutto va bene. È un modo per dire che chi sta al potere usa i media e la propaganda per tenerci buoni e per usarci come mezzo per raggiungere i propri scopi (“i migliori strumenti del padrone li trovi…”).

* Fred Hampton, il leader delle Pantere Nere di Chicago, ucciso nel 1969 dalla polizia mentre dormiva nel suo letto “in una esecuzione in stile squadrone della morte”.

* La famiglia Weaver, vittima del massacro di Ruby Ridge in cui perirono appunto la moglie e il figlio di Randy Weaver, un separatista bianco. Vinse in seguito la causa per l'uccisione dei suoi familiari, l'Fbi sganciò tre milioni di dollari.

* Anna-Mae Aquash, attivista per i diritti dei nativi americani, uccisa nel 1976 alla nuca.

*  Citazione dal testo dell'inno nazionale degli Stati Uniti.

* E' una citazione di Aedanus Burke che descrive come la ratifica della Costituzione degli Stati Uniti non fu accolta molto bene dalla popolazione.

domenica 2 dicembre 2012

Infilati La Fottuta Bandiera Su Per Il Tuo Culo Maledetto, Figli* di Puttana!

 

 Infilati La Fottuta
Bandiera Su Per Il Tuo Maledetto Culo, Figli* Di Puttana!



Mio padre mi diceva: “Figliolo, è inutile opporsi. Puoi
sconfiggere l'ideologia, ma non i loro eserciti”. Gli chiesi il perchè
i boy scout gridassero “GUERRA!”, “Beh, quello è il suono
della libertà, figliolo”, mi disse (sentendosi libero di non
aggiungere altro). Ma, aspetta un attimo “papà”, hai detto
proprio libertà? Beh, se sei abbastanza scemo da votarli, sei
anche così fottutamente scemo da credergli. Perché se questo
paese è così dannatamente libero, allora posso bruciare la tua
fottuta bandiera dove mi pare. Eseguivo il loro inno convinto che
fosse mio. Supposizioni non rimate e irragionevoli mi tenevano in
riga. Ma poi feci un passo indietro e mi chiesi cosa cavolo mi
avevano fatto. Mi avevano reso complice di tutto ciò che avevo
giurato di non essere mai. Tu esegui il loro inno, convinto che
sia il tuo. Inviti all'onore. Inviti alla guerra. Bette
Midler* sta per diventare santa. Spaccia l'assassinio per morale.

Lega un fiocco giallo intorno alla vecchia quercia*, amico mio, e
“Perbacco, Wally. È grandioso!”*
.
FANCULO GLI ESERCITI.
 (inserire a questo punto uno slogan banale ma pertinente e/o struggente).

*Attrice statunitense interprete di vari film patriottici
* Azione simbolica con cui le mogli dei soldati dimostrano di attendere il ritorno dei loro mariti.
*Frase tratta dalla sitcom statunitense "Leave It The Beaver" trasmessa in Italia con il nome di "Il Carissimo Billy" usata sarcasticamente per prendere in giro qualcuno che è troppo "boy scout".

giovedì 22 novembre 2012

Rock per un capitalismo sostenibile


Cazzo, amo quel video rock dove quel fottuto miliardario testa di cazzo con la cresta saltella qua e là nel peggior salsiccia party del mondo, dove per puro caso viene colto dalle telecamere mentre stringe la mano ad una collezione incredibilmente varia di patrioti con le teste rasate. Mi piace il messaggio che manda: Con un urlo Ribelle™, Fai Esattamente Quello Che Ti Viene Detto. Un milione di stronzi non possono essere in torto? Quand’è che il punk rock è diventato così innocuo? Mi scuserete se vi rido in faccia mentre dettaglio le vostre entrate e powerpointizzo i vostri bilanci patrimoniali. Ho sentito che quest’anno il Vans Warped Tour “si occupa del verde!” Forse pensano che i soldi crescano sugli alberi. Spero che spediranno tutte queste band merdose oltreoceano come hanno fatto con le loro fabbriche. La musica ha il potere di descrivere, costringere, rinnovare.... tutto ciò è a un attimo dalle offerte che non potete rifiutare. Qualcuno si ricorda di quando credevamo che la musica fosse un luogo sacro e non un cazzo di sportello bancomat? Non qualcosa che si vende e si compra? Come abbiamo fatto ad essere così ingenui? Beh, penso che, dopo tutto, solo perché eravamo giovani non significa che avevamo torto. E roccheggerò avanti e indietro con questa idea fissa da due soldi finché non si scheggerà e non verrà buttata via. Mi prenderò cura dei fiori sulla sua tomba e sussurrerò il suo nome. Se qualcuno là fuori capisce potrebbe per favore alzare la mano, solo per farmi sapere che non sono pazzo? Avete mai la sensazione di essere usati? Bene, quello è il rock per il capitalismo sostenibile, e sai, potremmo trovarci di fronte una Terra inaridita e senza vita, ma loro devono rendere conto prima di tutto ai loro azionisti. Così va il mondo.

mercoledì 7 novembre 2012

Ultime volontà & testamento

Ultime volontà & testamento*
In questi pochi istanti che ci rimangono, cosa proponete di dire in nostra difesa? Che molte cose furono decise prima che noi tutti nascessimo? Che non eravamo nient’altro che osservatori obiettivi della follia, e di arrendersi alla tristezza? “Tanto non abbiamo il potere di cambiare niente”. Perciò sdraiatevi sul vostro letto di morte e fissate come degli idioti la catena di comando da cui riceviamo i nostri ordini. Suppongo che sia solo senso comune predicare quello che dovrebbe essere ma assicurarsi che non sia mai al presente. 



domenica 30 settembre 2012

Tre giorni contro il M.U.O.S.


Saputo dell'assemblea di tre giorni del 7, 8 e 9 settembre contro l'installazione delle antenne del sistema M.U.O.S. all'interno del un parco di importanza internazionale, reduce della caravona in Romania, decisi di avventurarmi nello stile di "esco alla prossima" e quindi in autostop alla volta di Niscemi. Quindi saltata la data del sette come partenza per motivi di lavoro, la mattina dell'otto accompagnata dalla mia amica Veronica che mi ha gentilmente lasciato all'altezza della "zona industriale" di Caltanissetta per iniziare a cercare passaggio alla volta di Gela e poi per Niscemi.

Da A>B: Il mio primo passaggio mi è stato gentilemente concesso da Angelo, che stava tornando a Pietraperzia di ritorno dal lavoro di vigile del fuoco alla locale caserma di Caltanissetta. Durante il viaggio ho informato lo stesso dei motivi del mio viaggietto in direzione della base militare statunitense NTRF N8 di Niscemi, di cui la difesa U.S.A. vorrebbe amplificare la portata della potenza nella trasmissione di dati militari inquinando il nostro territorio già pesantemente provato. Abbiamo parlato anche di chi sono e cosa faccio a Caltanissetta. Mi ha lasciato sulla strada, per permettermi poi di continuare a chiedere passaggi nella strada da cui usciva poi lo svincolo che ho percorso a piedi.

Da B>C: Qui invece si è fermato Salvatore, lavoratore della Sicurtransport, nonchè guardia venatoria (la Sicurtransport ha l'appalto della vigilanza venatoria), nonchè cacciatore... Aveva proprio la macchina da guardia venatoria e diciamo che l'argomento di discussione si è quindi rapidamente spostato sulla questione attuale del calendario venatorio in Sicilia che è stato rigettatto da tutte le associazione ambientaliste e animaliste locali a cui il Tar ha dato ultimamente pure ragione. Ho spiegato in maniera stranamente non accesa :-) la mia idea sul fatto che la caccia, benchè sia anche condotto seguendo tutte le regole imposte, sia una attività assolutamente deprecabile, che inquina l'ambiente e rovina l'equilbrio della fauna selvatica.

Da C>D: Salvatore in ogni modo è stato gentile e mi ha lasciato in un punto comodo, entrando pure nello svincolo del bivio "Judeca", dove qui questa volta mi han gentilemente caricato una coppia di anziani ma ancora giovani con il loro bellissimo pulmino. Pasquale e Giuseppina i loro nomi, due ardenti ma simpatici religiosi orginari di Genova, da 16 anni trapiantati in Sicilia, dove affermano di, in queste magnifiche colline, aver incontrato Dio... Qui proprio non ce l'ho fatta a illustrare le mie idee sul perchè non è molto furbo credere nel creatore, anche perchè Pasquale per tutto il viaggio ha parlato ininterrotamente della Bibbia, e del come il Sabato sia un giorno davvero particolare, non lavorare e in cui si debba essere gentili con tutti, ecc. ecc. Mi hanno elogiato per la mia partecipazione al movimento contro il M.U.O.S., invitandomi ad essere più che pacifista, pacificatore. Devo dire, riflessione personale, che dopo la Romania, sto rivalutando enormemente le persone DAVVERO religiose, sono sempre dei passaggi molto tranquilli e sereni, difatti loro hanno pure allungato di un bel pò di kilometri per lasciarmi in un punto migliore per la mia direzione, benedicendomi più volte :_D!

Da D>E: Qui è la volta di un mio omonimo nonchè amico di mio zio Pino. Enzo lavora all' Enichem di Gela, stessa fabbrica da cui da poco si è messo in pensione appunto mio zio, ed è stato un piacevolissimo passaggio. Si è parlato di veganismo e ovviamente di petrolio! Di come l' Enichem di Gela anche detto "Anice" sia ormai a ridottissima produzione e forse prossimo alla chiusura, dato che l'Eni vuole investire in altri paesi dove vi sono minori legislazioni ambientali (parlava del Kazaghistan...). Poverini! Dopo aver avvelenato un intera zona costieria e zone limitrofe (tra cui anche la povera Niscemi), adesso se ne vanno perchè non possono più avvelenarci in tutta tranquillità...

Da E>F: I gentili autositter di questo passaggio invece sono Andrea e Giuseppe, due giovani niscemesi di ritorno da Gela. Si è parlato durante il percorso dei motivi del mio viaggio, e del mio ultimo viaggio in Romania in autostop. La loro visione del M.U.O.S. rispecchia quella tipica arrendistica siciliana: "Tantu poi su sempri iddi ca cumannanu" (tanto sono sempre loro che decidono). Incuriositi dal mio modo di viaggiare, uno di loro si è rammaricato di non aver fatto autostop in Polonia quando questa estate aveva bisogno di fare un spostamento in vacanza proprio lì, dopo che appunto per caso ho spiegato come quella sia proprio una terra di autostoppisti . Li ho rincontrati poi la sera sul Belvedere di Niscemi durante il concerto di cui parlerò dopo :-).

Da F>G: Arrivato dentro Niscemi è la volta di Pamela che deve aver subito intuito con il mio zaino in spalla dove volessi andare e dove effettivamente stava andando anche lei. Mi ha portato direttamente al bellissimo campeggio NO MUOS dove ho incontrato e subito riconosciuto anche Giancarlo, incontrato al Vallone delle Pezze a fine luglio.

All'interno del campeggio apprendo che durante la notte si è tenuto un cacerolazo davanti l'entrata della base, nel cui sono intervenute le forse dell'ordine probabilmente allertate dai militari u.s.a. .

Nel pomeriggio insieme ad altri attivisti contro il Muos siamo andati a vedere di persona la situazione della costruzione delle mega-antenne come dimostra questo mio video, in cui si vedono bene le parabole di oltre diciotto metri di diametro, ovviamente paradossalmente "eco-friendly" e cioè pitturate color cielo, e il magnifico dintorno del parco naturale.

Dopo aver quindi tutti constatato purtroppo realmente che il progetto di queste armi di morte create dalla Lockheed Martin e aziende consociate finanziate dal Pentagono era purtroppo già in fase avanzata qui a Niscemi, ci siam diretti al centro di Niscemi per assistere ad uno spettacolo del "Teatro dell'Oppresso" realizzato da alcuni bravissimi attori nelle parte degli Oppressori (il capitano della base u.s.a. e svariati ruffian* locali loro) e da reali altri improvvisati interlocutori niscemesi nella parte degli Oppressi.

Dopo una grandiosa pasta, aglio e peperoncino che ho improvvisato per me a casa del gentilissimo Giancarlo, ci siam diretti al Belvedere di Niscemi ad assistere al bellissimo concerto offerto dagli "Small Town" e da una band locale sempre per sostenere il NO secco al Muos, in cui si è dato ad lungo e generalizzato pogo degli spettatori presenti, alla faccia della musica discotecara che proveniva da un vicino locale alla piazzetta.

Il giorno dopo c'e' stata una partecipata e lunga assemblea di tutti i comitati del coordinamento No Muos all'aperto all'ombra degli ulivi in cui si sono discussi i più svariati argomenti.

Nel pomeriggio son tornato con Pamela che dato che doveva tornare a Palermo mi ha dato uno strappo nuovamente per Caltanissetta :-).

L'appuntamento è adesso per il 6 di ottobre per la prima manifestazione nazionale contro il MUOS.

No Muos ora, sempre e ovunque!

Enzo.

Ps: E' notizia purtroppo di pochi giorni fa che sono arrivati 17 avvisi di garanzia dalla questura di Caltanissetta agli attivisti del NoMuos, identificati nella notte dell'otto settembre. Qui il comunicato di risposta del Coordinamento.

This Is Your Life

 Questa è la tua vita*
In realtà non sei furioso per l’Iran o per l’Afghanistan. Sei furioso perché tua moglie non ti regge più. Non sai nemmeno dove sia. Stai sclerando nel tuo seminterrato. Schiacci i tasti del telecomando. Sputi insulti al teleschermo perché domani tornerai al lavoro, dove non sopporti di essere una nullità. Per quanto strisci non riesci a farti strada. Le tue barzellette non fanno ridere più nessuno. Sei troppo cinico e meschino, perciò si sono rotti le palle. I tuoi figli sono al centro commerciale. Se ne stanno seduti a fissare le pareti. Tu pensi di dire le cose come stanno. Dici che non sopporti i cuori infranti, ma ogni santo giorno te ne stai lì seduto affranto a far la lagna. Guaisci e piagnucoli con la tua voce da uomo. Questa è la tua vita. Tu lo fai a te stesso. Libera la tua mente da questo peso. Va’ fuori nel mondo. Vedrai che probabilmente sopravviverai. Questa è la tua vita.

*Descrive la vita dell'occidentale medio, schiavo del sistema ed incapace di ribellarsi, e perciò frustrato.